TEACHES OF PEACHES
di Philipp Fussenegger, Judy Landkammer
Questo è il titolo del secondo album di Peaches, il nome deriva da una canzone di Nina Simone, Four Woman che parla di quattro donne afroamericane che incarnano i relativi archetipi, l’ultima in ordine si chiama Peaches ed è quella che si ribella alla schiavitù, che non si arrende mai.
Con questo omaggio si apre il documentario, Peaches, la ribelle anche a cinquantasei anni è ancora in grado di camminare sulle mani del pubblico, con una forza e un’energia che sono ancora più potenti ora che non ha più un bel corpo snello da mostrare. Incurante dei canoni estetici mainstream Peaches diffonde un messaggio di libertà e autodeterminazione delle donne con tutta la sua persona, compreso la maglietta che recita: Thank God for Abortion.
Da vedere, assolutamente!.
DEATH IS A PROBLEM FOR THE LIVING – LA MORTE È UN PROBLEMA DEI VIVI
di Teemu Nikki
Destino, morte, gioco, c’è da chiedersi se questi elementi presenti nei miti e nelle favole greche siano presenti anche in quelli finnici. Il film è un susseguirsi di eventi che mettono in relazione questi fattori creando effetti sorprendenti. Lo stupore ci coglie man mano che la storia si sviluppa su piani grotteschi e surreali fino a lasciarci a bocca aperta. L’umorismo nero e tipicamente finlandese di questo film ci trascina verso calorosi applausi.
